L’Anello delle 4 Grotte rappresenta un trekking che tocca 4 differenti cavità naturali, un insieme di bellezze sotterranee incontaminate, uniche nel suo genere. Si tratta di quattro grotte notevoli: la Grotta degli Orsi, la Grotta del Falco, la Grotta del Borghetto, e la Grotta dei Clasti. Questo straordinario insieme di cavità sotterranee cattura l’immaginazione con le sue strutture geologiche e le sue affascinanti storie, rendendo l’Anello delle 4 Grotte una meta imperdibile per gli appassionati di speleologia e di storia naturale.
Sono tutte grotte sub-orizzontali che non necessitano di imbracatura e attrezzatura per la progressione su corda, ma solo di buoni scarponi alti e una torcia. Tuttavia è richiesta una buona esperienza e passo fermo per affrontare il percorso in sicurezza. Occorre prestare la massima attenzione sia all’ambiente selvaggio, poco segnalato e poco trafficato in cui ci muoviamo, sia perchè entriamo in ambienti molto delicati. Nelle grotte il più delle volte si striscia o si arrampica, è quindi fondamentale sapere che un minimo infortunio all’interno di una grotta può rivelarsi molto problematico, specie se si è da soli. (Immaginate di dover uscire da soli per chiamare i soccorsi senza poter usare una gamba o un braccio….)
Descrizione dell’itinerario
Lasciamo l’automobile al Cimitero di Acquanera (indicazioni Google Maps disponibili qui) e saliamo lungo il sentiero che costeggia la strada che sale al Monte Nerone. Raggiunta la strada asfaltata, la seguiamo verso monte, tenendo la sinistra fino a raggiugnere il quarto tornante. Quindi lasciamo la strada asfaltata su un comodo sentiero che in leggera ascesa ci conduce a ridosso del Fosso del Presale.
Qualche decina di metri prima del fosso, il sentiero è dominato dall’alto dalla prima grotta, quella degli Orsi. Continuiamo in leggera discesa seguendo le flebili tracce di sentiero fino alla grotta del Falco. Proseguendo, ignoriamo la deviazione sulla sinistra che percorreremo al rientro e continuiamo dritti verso la grotta dei Clasti. Torniamo quindi sui nostri passi fino al bivio che ci conduce in ripida discesa prima alla Grotta del Borghetto poi alla strada che collega Secchiano a Piobbico.
Raggiunta la strada asfaltata, terremo la sinistra e in breve ascesa torneremo al parcheggio dell’automobile.
Anello delle 4 grotte: la Grotta degli Orsi
La Grotta degli Orsi è famosa per i ritrovamenti di 60 crani dell’Ursus Spelaeus, l’orso delle caverne. Questi reperti fossili offrono uno sguardo intrigante sul passato preistorico, quando questi enormi mammiferi dominavano l’ecosistema locale. Le ossa degli orsi delle caverne sono una testimonianza di un periodo in cui la fauna era molto diversa da quella odierna, rendendo questa grotta un luogo di grande interesse scientifico e paleontologico. Nel corso degli anni questi resti sono stati rimossi, anche per scopo di studio, ma il fascino della grotta rimane inalterato. Approfondisci qui la storia della Grotta degli Orsi
Anello delle 4 grotte: la Grotta del Falco
La Grotta del Falco, invece, è una fessura ascendente che entra nella montagna per circa 17 metri. Ha un ingresso basso ma molto largo. Sembrerebbe una grotta di origine carsica e rimodellata dall’azione superficiale degli agenti atmosferici.
Anello delle 4 grotte: la Grotta del Borghetto
La Grotta del Borghetto è una grotta molto particolare caratterizzata da un grande vano con un’accesso dall’alto. Ha anche un piccolo ramo laterale ancora attivo, in cui scorre acqua e che oggi da rifugio a molti geotritoni. È una delle poche grotte del Nerone di cui si ha conoscenza dall’antichità. Approfondisci qui la storia della Grotta del Borghetto.
Anello delle 4 grotte: la Grotta dei Clasti
Infine, la Grotta dei Clasti caratterizzata da tanti bei minerali. La grotta ha una morfologia molto particolare. Si entra in una saletta discendente dove uno scosceso e uno stretto passaggio a destra ci conduce in una piccola galleria che gira attorno alla saletta iniziale. Al suo interno sono presenti numerose rocce detritiche derivanti da sedimenti, del pietrame per intenderci che ne ha coniato il nome. Queste rocce rendono a tratti difficoltoso il passaggio, perchè molto stretto e occorre strisciare per passare. Tuttavia non sono presenti verticali. Approfondisci qui la storia della Grotta dei Clasti
Caratteristiche del trekking e grotte nelle vicinanze
Si tratta di un trekking molto selvaggio e poco battuto, su un sentiero a tratti inesistente, ma che regalerà grandi soddisfazioni. Ognuna di queste grotte infatti ha le sue caratteristiche uniche, ma tutte insieme formano l’Anello delle 4 Grotte, un’attrazione naturale di eccezionale valore scientifico e turistico. Se stai cercando un’avventura unica nel suo genere, una visita all’Anello delle 4 Grotte ti regalerà una vista indimenticabile sul passato geologico e biologico del nostro pianeta.
Non mancare l’occasione di scoprire le meraviglie nascoste dell’Anello delle 4 Grotte. Un luogo dove la storia, la natura e la scienza si fondono per creare un’esperienza indimenticabile.
- Grotta di Nerone
- Grotta della Tila
- Grotta dei Prosciutti
- Buca Grande
- Grotta dei Cinque Laghi
- Arco di Fondarca e Grotta delle Nottole
- Grotta delle Tassare
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