La Grotta del Borghetto è una delle poche cavità del Monte Nerone conosciute prima dell’avvento della speleologia. Tutta la zona, quella dell’intersezione tra il sentiero 213 e il sentiero 214, è ricca di grotte e presenta un carsismo molto evidente.
Possiamo parcheggiare la macchina al cimitero di Acquanera, dove inizia il percorso della Forra del Presale (indicazioni Google Maps disponibili qui). Quindi seguiamo l’itinerario che conduce al Fosso Presale. Oltrepassiamo il torrente e continuiamo a salire su ampi zig-zag arrivando al di sotto di un suggestivo antro dove si apre la Grotta del Borghetto. L’itinerario, della durata di meno di 1 oretta, permette di coprire 2km di distanza e 200 metri di dislivello positivo.
Le caratteristiche della Grotta del Borghetto
La grotta di circa 20 metri di diametro si sviluppa in un unico grande vano ascendente con un dislivello positivo di 15 metri. Questo stanzone prende luce da un’ampia apertura superiore che illumina la grotta. Poco dopo l’ingresso, sulla destra, una piccolo cunicolo spesso allagato e che quindi risulta oggi essere ancora attivo da ospitalità a numerosi geotritoni.
Questo ampio vano, anche per pendenza e dimensioni, ricorda molto alcune gallerie della Grotte delle Tassare, il cui fondo non risulta essere troppo lontano dalla Grotta del Borghetto.
Come le tante grotte presenti nel massiccio calcareo del Monte Nerone anche questa chiude poco dopo l’ingresso. Tutto lascia presupporre che le imponenti colate calcaree e i detriti derivanti da importanti movimenti tellurici passati, abbiano definitivamente chiuso l’accesso a un sistema di gallerie più complesso che in parte potrebbe essere andato distrutto dalla forza erosiva delle acque e del tempo.
La discesa le opportunità nelle vicinanze
Il ritorno può essere fatto anche scendendo sulla sinistra per il sentiero 214 che rapidamente ci fa perdere quota e ci conduce fino alla strada di Rocca Leonella. Incontrata la strada. la risaliamo sulla sinistra in direzione Piobbico, e in circa 20 minuti raggiungiamo il parcheggio dell’automobile.
Sempre a Monte Nerone non lasciarti sfuggire:
- Grotta degli Orsi
- Grotta dei Clasti
- Forra del Presale
- Arco di Fondarca e Grotta delle Nottole
- Grotta dei Prosciutti
- Grotta delle Tassare
- Grotta dei Cinque Laghi
- Grotta della Tila
Si ringrazia il Gruppo Speleologico Urbinate -GSU- per le informazioni messe a disposizione.
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