Quattro monti ( Monte Croce, Monte Spinefrasse, Monte Ceva, Monte Nuovo) e una collina ( la collina del Catajo) costituiscono un anfiteatro semicircolare collinare tra più interessanti dei Colli Euganei. Il monte Ceva rappresenta la principale cima del settore orientale dei colli Euganei.
L’importanza del gruppo collinare è legata alla costituzione geologica, che unitamente al microclima dell’area ha permesso il formarsi di un’oasi naturale di eccezionale valore botanico. Riconosciuto come Zona a Protezione Speciale (ZPS) e inserito tra i Siti di Importanza Comunitaria (SIC)
Il gruppo del Ceva racchiude un vero scrigno di biodiversità, sono presenti oltre 1200 specie di piante, tra cui spiccano alcune varietà rare. Per non parlare dell’inconsueta convivenza del fico d’India nano, amante del caldo e il Semprevivo ragnateloso che è invece un relitto glaciale.
Il percorso descritto non presenta particolari complessità ma richiede un minimo di allenamento. Utilizzare scarpe con una buona suola, alcuni punti possono richiedere maggiore aderenza.
Il sentiero delle creste
L’itinerario consigliato per esplorare il gruppo del Monte Ceva parte nei pressi dell'area camper attrezzata di via Montenuovo a Battaglia Terme. Da qui si prende, sulla sinistra, il sentiero che dopo pochi gradini di legno, inizia da subito in salita. Vi anticipo che durante tutto il tragitto troverete molte diramazioni, ti consiglio di seguire la traccia e ti tenere lo sguardo fisso sul Monte Ceva: facile, è quello con la croce!
La direzione da tenere punta verso nord. Per un saliscendi continuo si passa per il Monte Croce (89m) e Monte Spinefrasse ( 202m) e il In alcuni punti il sentiero è piuttosto ripido e l’estate molto assolato. Passiamo attraverso boschi di corbezzoli, cisti ed erica arborea. Man mano che ci avviciniamo alla cima, la vegetazione viene quasi completamente sostituita dai fichi d'india.
Monte Ceva uno dei più suggestivi panorami dei Colli Euganei
In circa 40 minuti arriviamo alla cima rocciosa del Monte Ceva ( 255m). Il sentiero si presenta un percorso facile ma impegnativo a causa dei saliscendi; qualche accortezza presso la cima, in quanto occorre prestare attenzione ai passaggi del tracciato tra le rocce latitiche.
Sulla rocciosa cima del monte, dove svetta una croce metallica, sarete immediatamente rapiti da un panorama a 360° mozzafiato!! Da qui si può osservare il miglior panorama di tutti i Colli Euganei. Battaglia Terme, Monselice, Arquà Petrarca, Valsanzibio, ma anche Padova e nei giorni tersi la laguna di Venezia e le Dolomiti!!
Sulla base della croce di ferro una targa ricorda che siamo nel Parco letterario 'F. Petrarca' dei Colli Euganei con l'iscrizione del testo de 'Le ultime lettere di Jacopo Ortis' di Ugo Foscolo dove il protagonista parla dei Colli Euganei come del luogo dove rifugiarsi.
Per il ritorno seguiamo la dorsale del Montenuovo ( 153m) fino a giungere ad un rudere, forse un antico castello o una casa colonica turrita. L'ultima parte del percorso è in piano e coincide con un tratto del sentiero 'Ferro di Cavallo', che segue il fossato tenendo sulla sinistra il bellissimo Castello del Catajo e le verdi vigne della pianura.
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